Mercoledì 13 settembre 2023, alla presenza dell’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, di delegazioni delle associazioni partigiane, culturali, sindacali e di numerose autorità, il Comune di Milano ha dedicato una via a Laura Bianchini nel quartiere Santa Giulia, tra via Pizzolpasso e via Russolo. Hanno partecipato alla cerimonia il Medagliere nazionale della FIVL e una delegazione dell’Associazione “Fiamme Verdi” di Brescia guidata dal presidente Alvaro Peli e dalla consigliera Monica Rovetta.
Laura Bianchini fu una figura poliedrica: giornalista militante, politica, parlamentare, partigiana, educatrice e insegnante, nel 1946 fu eletta all’Assemblea Costituente, dando un importante contributo ai lavori sul tema dei diritti delle donne e della scuola in Costituzione.
Nata nel 1903 a Castenedolo (BS) in una modesta famiglia, si laurea, con molti sacrifici, in Filosofia e Pedagogia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Inizia la professione di insegnante presso la Scuola Magistrale e poi presso il Liceo Arnaldo di Brescia, avviando nel contempo una fitta collaborazione con le case editrici La Scuola e Morcelliana. Dopo l’8 settembre 1943 entra nelle formazioni “Fiamme Verdi”, collaborando in modo determinante alla redazione de “il ribelle”, giornale clandestino delle formazioni partigiane “bianche”.
Dopo la guerra, fu una delle 21 donne elette all’Assemblea costituente nel 1946, per la Democrazia Cristiana, nelle file dei cristiano sociali di Giuseppe Dossetti. Nel 1948 fu eletta alla Camera dei Deputati nel collegio di Brescia, sempre per la DC.
Ecco alcune immagini della cerimonia: